Anche per il 2024 è stato avviato il progetto "Introduzione alla lingua italiana", che prevede l'insegnamento della lingua italiana nelle scuole primarie pubbliche dell'Uruguay, quest'anno sono stati coinvolti 1.200 alunni di tredici istituti scolastici. L'iniziativa è stata presentata dalla Trentini nel mondo tramite l’Ambasciata Italiana in Uruguay e finanziata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Frutto di una proposta della nostra Associazione, il progetto ha l’obiettivo di avvicinare allo studio della lingua italiana gli studenti degli ultimi anni della scuola primaria dell'Uruguay. Gli alunni del quinto e sesto anno, vale a dire nella fascia di età fra dieci e dodici anni, hanno la possibilità di frequentare un corso di lingua italiana, inserito a pieno titolo nel programma didattico annuale.

Le scuole interessate sono tredici (una in più dell’anno scorso), 49 sono i corsi attivati (cinque in più) e dodici sono i docenti coinvolti (tre in più), per un totale di circa 1.200 alunni (con un incremento di duecento unità).

Le scuole si trovano nelle seguenti località: Florida, Fray Bentos, Maldonado, Melo, Mercedes, Montevideo, Paysandú, Rivera, Salto, Tacuarembó e Trinidad

Si tratta di corsi di livello A1, nei quali l'apprendimento avviene attraverso un approccio integrato tra quattro abilità: leggere, scrivere, ascoltare e parlare. Quest’anno per lo svolgimento delle lezioni viene utilizzato il libro di italiano “Uno, due, tre, stella!”, scritto da Antonella Agostinis, Dirigente Scolastico presso l’Ambasciata d’Italia, e da Angelica Klaus, docente dell’Associazione Trentini nel mondo, proprio sulla base dell’esperienza maturata "sul campo" l’anno scorso.

Il corso viene organizzato in collaborazione con il Departemento de Segundas Lenguas del Ministero dell'Istruzione uruguaiano (ANEP). Per le lezioni digitali è inoltre previsto l'utilizzo della piattaforma "CREA" messa a disposizione dal Ministero dell'Istruzione dell'Uruguay. Attraverso l'utilizzo di materiali didattici vari e coinvolgenti, vengono inoltre presentati anche aspetti della cultura italiana.

Stanno contribuendo alla riuscita del progetto anche: 

  • ANEP (Amministrazione Nazionale di Educazione Pubblica - Dipartimento di Seconde Lingue - Ministero dell'Istruzione uruguaiano)
  • Circolo Trentino di Montevideo 
  • Casa d´Italia di Melo
  • Associazione Lucana di Paysandú