Da aprile in Uruguay quasi mille alunni studiano l'italiano in dodici scuole primarie.

La proposta è della Trentini nel mondo. Il progetto, presentato tramite l’Ambasciata Italiana in Uruguay, è finanziato dal Ministero degli affari esteri e cooperazione internazionale.
Le scuole pubbliche interessate sono 12 con 44 corsi attivati e nove docenti coinvolte

Hanno contribuito alla riuscita del progetto anche: 

  • ANEP (Amministrazione Nazionale di Educazione Pubblica - Dipartimento di Seconde Lingue - Ministero dell'Istruzione uruguaiano)
  • Circolo Trentino di Montevideo 
  • Circolo Italiano de Rivera 
  • Famèe Furlane di Montevideo 
  • Società italiana di Salto, Associazione Liguri di Salto, Associazione Toscani di Salto
  • Camera Mercantile Uruguay - Italia

In Uruguay, grazie ad un’iniziativa della Trentini nel mondo, con il contributo finanziario del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, quasi mille alunni del quinto e sesto anno della scuola primaria, vale a dire nella fascia di età fra dieci e dodici anni, da aprile stanno seguendo un corso di lingua italiana, inserito a pieno titolo nel programma didattico annuale.

Le scuole pubbliche interessate sono dodici con 44 corsi attivati e nove docenti coinvolte. Risale all’ottobre dell’anno scorso la presentazione al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale da parte della Trentini nel mondo, attraverso l’Ambasciata Italiana in Uruguay, di un progetto che proponeva l’istituzione di corsi curricolari di lingua italiana con l’obiettivo di avvicinare allo studio della lingua italiana gli studenti degli ultimi anni della scuola primaria dell'Uruguay. Si tratta di corsi di livello A1, nei quali l'apprendimento avviene attraverso un approccio integrato tra quattro abilità: leggere, scrivere, ascoltare e parlare. Il progetto prevede lo svolgimento di lezioni in presenza con l'utilizzo di materiale didattico specificamente prodotto per il corso. Sulla base dei suggerimenti fatti dal Departemento de Segundas Lenguas del Ministero dell'Istruzione uruguaiano (ANEP), il corso privilegia la metodologia dell'approccio comunicativo e del «cooperative learning». Per le lezioni digitali è inoltre previsto l'utilizzo della piattaforma "CREA" messa a disposizione dal Ministero dell'Istruzione dell'Uruguay. Attraverso l'utilizzo di materiali didattici vari e coinvolgenti, vengono inoltre presentati anche aspetti della cultura italiana. Edmondo De Amicis, Republica de Italia, Italia, sono alcuni dei nomi delle scuole frequentate dai 981 alunni che seguono le lezioni, che proseguiranno fino a novembre. Le scuole si trovano nelle seguenti località: Fray Bentos, Mercedes, Trinidad, Paysandù, Maldonado, Rivera, Tacuarembò, Florida, Salto e nei quartieri La Blanqueada e Aires Puros a Montevideo.