I diritti politici, e tra questi particolare rilevanza lo ha il diritto di voto, sono garantiti a tutti i cittadini italiani, anche residenti all’estero – iscritti AIRE – o che si trovano presenti all’estero.
Inoltre, per gli italiani stabilmente presenti all’estero sono previsti appositi degli organi di rappresentanza speciali presso i Consolati (COMITES ) e presso il Governo Italiano (CGIE).
CGIE | COMITES | DIRITTO DI VOTO |
I cittadini residenti all’estero – iscritti AIRE - hanno diritto di voto per tutte le consultazioni elettorali italiane secondo modalità differenti per ciascun tipo di elezione:
- Elezioni del Parlamento Italiano
- Referendum nazionale
- Elezioni amministrative Provinciali (Trento)
- Elezioni amministrative Comunali (in provincia di Trento)
- Elezioni del Parlamento europeo
Sono inoltre previste alcune norme speciali per gli italiani temporaneamente presenti all’estero, cioè per chi si trova all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle elezioni, anche se non ha trasferito la residenza anagrafica all’estero (non iscritto all’AIRE).
Sandro Molin Pradel: joven maestro heladero con una tradición familiar de muchas generaciones sobre sus espaldas. Es el fundador del L.I.A.G. (Libre Instituto del Arte de la Heladería) que tiene como objetivo preservar, promover y difundir valores, tradición, innovación, especificidad en el arte de producción artesanal de helados. Está dedicado desde 2004 a la docencia relacionada con la producción de helado, será el Coordinador didáctico y profesor principal del curso.
Trabajarán junto a Sandro Molin Pradel, para el desarrollo de temas específicos:
Loris Molin Pradel: heredó la pasión y la heladería familiar en Bolzano (Italia), que dirige desde hace casi 40 años. Es profesor de heladería, ha sido consultor para la puesta en marcha de proyectos de helados artesanales en Marruecos, Mozambique, Sudáfrica e Italia. En el curso se ocupa del acompañamiento y coordinación docente, de los aspectos históricos y culturales de la producción y tradición de los helados.
Oscar Menapace: argentino de origen trentina. Es profesor de historia y experto en la emigración trentina a Argentina. Desde 2016 es coordinador de los Círculos Trentinos del Nordeste argentino. Se ocupará del vínculo entre la emigración y las tradiciones italianas en Argentina.
Francesco Gubert: ingeniero agrónomo y maestro catador de quesos, se ocupará de las materias primas, en particular de la leche, especialmente sobre sus características químicas, físicas, organolépticas y tecnológicas, pero también de algunos productos de primera elaboración (nata, yogur, ricotta) que tienen su espacio en la actividad de la heladería artesanal.
Davide Pedrolli: licenciado en "Jurisprudencia y Derecho Alimentario" y en "Sistema alimentario: gestión, sustentabilidad y tecnologías", periodista autónomo y manager en exportaciones para Escandinavia de empresas trentinas e italianas del sector de alimentos y bebidas. Tendrá a su cargo los aspectos relacionados con el control de calidad.
Carlo Pedrolli: director médico del Servicio de Dietética y Nutrición Clínica de la Agencia Provincial de Servicios de Salud de Trento. Abordará el tema del valor nutricional de los ingredientes y del helado como producto.
Rodolfo Veronesi: argentino de origen trentino, es profesor de Comercio Exterior en la Universidad Nacional de Río Negro y Coordinador de los Círculos Trentinos de la zona sur de Argentina. Presentará algunos aspectos económicos y de gestión.
Claudio Commissari: propietario de la heladería Gelatomania en Trento y maestro heladero. Abordará los temas de la gestión diaria de una heladería artesanal con especial atención a la relación con clientes y proveedores.
Sara Lago: Licenciada en Ciencias y Tecnologías Biomoleculares y Doctora en Medicina Molecular, es actualmente investigadora postdoctoral en el Centro de Biología Integrativa (CIBIO) de Trento. Se ocupará de los aspectos químicos de la pasteurización y la producción de helados.
Dal 1957 l’Associazione Trentini nel mondo mantiene e rafforza i legami con gli emigrati trentini e i loro discendenti, presenti in ventisei paesi, favorisce lo sviluppo di rapporti di interscambio culturale con le comunità di origine trentina, promuove la conoscenza della storia dell’emigrazione dal Trentino e ne custodisce la memoria, presta attenzione ai nuovi flussi migratori che riguardano soprattutto le giovani generazioni.
Per diventare socio della Trentini nel mondo, bisogna sottoscrivere un modulo di richiesta di adesione, nel quale vanno indicate anche le motivazioni della richiesta (come da articolo 3 dello Statuto dell'Associazione).
Il versamento della quota sociale annuale (30,00 € socio ordinario) dà diritto a partecipare alle Assemblee dell’Associazione con diritto all’elettorato attivo e passivo, a ricevere il periodico Trentini nel mondo e tutte le informazioni relative alle attività annuali dell’Associazione.
Il modulo può essere sottoscritto on line (sotto) o ritirato presso la sede di via Malfatti, 21.
L’iscrizione all’Associazione diventa effettiva solo dopo che il Consiglio Direttivo ha preso in esame e accolto la domanda di adesione.
L’avvenuta iscrizione sarà comunicata dalla Segreteria dell’Associazione tramite lettera, unitamente alle modalità di versamento della quota associativa.
Carta d’Identità | Codice Fiscale | Passaporto |
La carta d’identità elettronica (C.I.E) può essere richiesta dagli iscritti AIRE nelle rappresentanze consolari abilitate (attualmente Unione Europea, Regno Unito, Svizzera, Norvegia, Principato di Monaco, San Marino e Città del Vaticano).
Chi vive negli altri Paesi può solamente richiedere la carta d’identità in Italia presso il proprio Comune di iscrizione AIRE.
Il costo è di euro 21,95 (servono tre fototessere uguali e non anteriori a sei mesi)
Per maggiori informazioni vedere il sito del Ministero degli Affari Esteri
Il Codice fiscale è un codice di 16 caratteri, formato da lettere e numeri che riassumono i dati anagrafici del cittadino:
- 3 lettere per il cognome
- 3 lettere per il nome
- 2 numeri l’anno di nascita
- 1 lettera che rappresenta il mese di nascita
- 2 numeri per il giorno di nascita (per le donne è aumentato di 40 unità)
- 4 caratteri che indicano il Comune italiano o lo Stato estero di nascita
- 1 carattere calcolato in automatico dal sistema.
Il codice fiscale serve come identificazione del cittadino nei rapporti con gli enti e le amministrazioni pubbliche. Per essere valido deve essere registrato negli archivi dell’Anagrafe tributaria gestiti dall’Agenzia delle entrate. Non sono validi i Codici Fiscali generati automaticamente da siti non ufficiali.
In Italia il codice fiscale va richiesto all’Agenzia delle entrate.
I cittadini italiani residenti all’estero (iscritti AIRE) possono chiedere il codice fiscale, al Consolato competente per la propria area di residenza (vedi Consolato). Il Codice Fiscale viene rilasciato immediatamente dai Consolati attraverso il sistema telematico in collegamento con l’Anagrafe tributaria (Servizio Fisconline dell’Agenzia delle Entrate). Successivamente l’Agenzia delle Entrate invierà un tesserino al domicilio del richiedente.
Nessun altro soggetto o sito internet può fornire un codice fiscale valido.
Per richiedere il codice fiscale presso il Consolato è necessario presentare un modulo di richiesta unitamente alla copia di un documento d’identità.
Per ottenere il Codice fiscale suggeriamo di visitare il sito internet Consolato di riferimento.
Il codice fiscale non ha scadenza.
Il passaporto è un documento di viaggio e di riconoscimento.
All’estero è rilasciato dai Consolati ai soli cittadini italiani iscritti all’AIRE.
Per chi ha acquistato la cittadinanza italiana per riconoscimento è quindi necessario che tutte le pratiche siano state concluse e che sia stata formalizzata da parte delle autorità l’iscrizione AIRE.
Al momento della richiesta è molto importante avere la situazione di stato civile aggiornata (ovvero che eventuali atti di matrimonio, nascita figli, ecc. siano già stati presentati all'Ufficio Consolare o già registrati in Italia)
I passaporti hanno validità di 10 anni e NON SONO RINNOVABILI.